Il Consiglio metropolitano ha approvato nella seduta di giovedi 16 luglio il Bilancio di Previsione per il 2015 con 13 si e 2 astenuti. Il documento è stato illustrato dal Sindaco Piero Fassino e dal Consigliere delegato al Bilancio, Mauro Carena. Il documento verrà portato all'approvazione della Conferenza metropolitana formata da 315 sindaci il prossimo 29 luglio. Ai lavori del Consiglio metropolitano hanno assistito i portavoce delle Zone omogenee da poco nominati, in rappresentanza di tutti i Comuni del territorio.
Il pareggio di Bilancio ammonta a 850 milioni di euro: un documento contabile tecnico, è stato spiegato, interfaccia di un Ente non in smobilitazione ma nuovo, capace di affrontare il cambiamento in atto dopo la riforma che ha istituito la Città metropolitana e gestire un piano di opere pubbliche nel settore della viabilità e delle strutture scolastiche.
Anche il piano di alienazione degli immobili verrà impostato non per fare cassa, ma per portare avanti un'operazione di razionalizzazione e riorganizzazione dell'Ente.
"Ci troviamo ancora in una fase di implementazione delle attività della Città metropolitana, all'interno di un nuovo sistema che non è ancora a regime. Non sono ancora state definite infatti le materie delle funzioni delegate dalla Regione, la legge sarà approvata probabilmente nel mese di settembre. Dobbiamo inoltre considerare il rapporto tra la Città metropolitana e il Bilancio dello Stato: il decreto enti locali ha iniziato il suo iter di approvazione nei giorni scorsi, sono già stati esaminati i primi emendamenti e le integrazioni che riguardano il nostro Ente, avremo il quadro completo solo a decreto approvato ai primi di agosto. Anche se sono stati posticipati i termini di presentazione dei bilanci al 30 settembre, noi rispettiamo la scadenza di fine luglio per poter far partire subito il piano delle alienazioni. Abbiamo chiesto al Governo la riduzione della sanzione per lo sforamento del patto di stabilità dal 3 all'1% ed aspettiamo risposte. Approviamo dunque il bilancio in un percorso non ancora compiuto - ha spiegato il Sindaco Fassino - e programmiamo per settembre una manovra di assestamento: raccoglieremo le indicazioni dei primi cittadini di tutto il territorio con il coinvolgimento diretto delle zone omogenee".
Con il Bilancio, è stata illustrata anche la prima bozza dei due piani triennali di investimento sull'edilizia scolastica e sulla manutenzione stradale.
"Approviamo un bilancio di previsione veritiero - ha commentato il Consigliere Carena - che prevede 110 milioni di euro in entrata dal piano di alienazioni di beni immobili che già nel recente passato erano stati dichiarati non indispensabili all'Ente e contiamo di poter incassare la somma già a fine anno, nel rispetto dei vincoli del patto di stabilità".
Sempre sulla partita delle entrate, la voce dell'IPT è in crescita di almeno 6 o 7 milioni di euro, grazie al trend positivo del mercato automobilistico, mentre è in calo quella della RC auto. Sono ancora in fase di definizione le cifre delle entrate regionali, che si assesteranno entro fine settimana sulla voce di 25 milioni di euro.
"A livello macro - ha spiegato ancora Carena - la voce delle spese prevede una contrazione per il personale (trasferimenti, prepensionamenti, mobilità) ma ci attendiamo notizie positive dal Governo che potrebbe allentare la morsa dei vincoli del patto di stabilità per fare da start up al decollo delle Città metropolitane.
Sugli investimenti, abbiamo un piano importante nel triennale delle opere pubbliche per strade e scuole: l'impegno del 2015 si aggira sui 20 milioni di euro, decisamente più di quanto veniva stanziato nel recente passato".
(16 luglio 2015)