Il Piano nazionale di ripresa e resilienza-PNRR stanzia ingenti risorse per i progetti messi in campo dalle pubbliche amministrazioni, ma è alto il rischio di non rispettare i tempi di realizzazione a causa dell'aumento dei costi delle materie prime e dei materiali da costruzione e della difficoltà che spesso si registra a reperirli sul mercato, con la conseguenza di perdere i fondi. L'analisi di questa paradossale situazione è stata al centro degli interventi del seminario, che si è tenuto nella sede di corso Inghilterra della Città metropolitana di Torino nella mattinata di mercoledì 15 giugno, intitolato "Caro materiali ed equilibrio contrattuale" e organizzato dall'associazione dei Comuni Anci Piemonte, dai costruttori edili di Ance Piemonte e Valle d'Aosta e da Città metropolitana di Torino. È stata l'occasione per parlare dell'aumento eccezionale del costo delle materie prime e degli effetti relativi sui contratti pubblici, e per comprendere – da parte delle imprese e delle pubbliche amministrazioni – le novità introdotte con il recente decreto legge sulle misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali per fronteggiare i rincari e le linee guida per la determinazione dei prezzari regionali.
"C'è molta preoccupazione per gli aumenti" ha detto il vicesindaco di Città metropolitana di Torino in apertura dei lavori. "Molti cantieri si sono fermati o non sono nemmeno partiti. Non possiamo permetterci di perdere l'occasione che ci fornisce il PNRR: dopo le difficoltà dei due anni di pandemia un ulteriore stop metterebbe seriamente a rischio la tenuta sociale ed economica del Paese". I ritardi nei lavori possono compromettere il rispetto dei tempi imposti dall'Europa per l'erogazione dei fondi del PNRR: "Nessuno di noi può permetterselo, tanto meno la Città metropolitana di Torino; la mancata ripartenza del nostro territorio si ripercuoterebbe su tutto il Piemonte e il Nord-Ovest", ha concluso il vicesindaco.
La necessità di fare rete tra gli enti locali è stata richiamata anche dall'intervento della consigliera metropolitana con delega allo sviluppo economico e alle attività produttive: "Questo seminario inaugura l'attività di un tavolo di confronto permanente con i Comuni, uno strumento che Città metropolitana, in linea con il suo ruolo tradizionalmente operativo, fornisce a supporto delle amministrazioni locali in difficoltà, che spesso sono Comuni piccoli e piccolissimi".
Trovare soluzioni che permettano alle imprese di adeguare i prezzi all'interno dei contratti con le pubbliche amministrazioni: questo l'appello che è giunto da Ance. E le istituzioni sono pronte a fare la loro parte, consapevoli che il comparto dell'edilizia è centrale per l'intera economia nazionale.
Mercoledì 15 giugno nella sede di corso Inghilterra 7 della Città metropolitana l'aumento eccezionale del costo delle materie prime e gli effetti sui contratti pubblici saranno al centro del seminario in presenza intitolato "Caro materiali ed equilibrio contrattuale", organizzato dall'ANCI Piemonte, dalla Città metropolitana di Torino e dall'ANCE-Associazione Nazionale Costruttori Edili Piemonte Valle d'Aosta.
Il seminario sarà un'occasione per Comuni e imprenditori edili di comprendere le novità correlate al Decreto legge contenente una serie di misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali per fronteggiare il rincaro delle materie prime e dei materiali da costruzione, oltre alle linee guida per la determinazione dei prezzari regionali.
Le iscrizioni al seminario sono possibili tramite l'indirizzo Internet www.anci.piemonte.it/15giu22
I lavori si apriranno alle 9,30 con i saluti istituzionali del Vicesindaco metropolitano con delega ai lavori pubblici, gare e contratti, infrastrutture, sviluppo montano, patrimonio, partecipate, assistenza agli Enti locali, rapporti con il territorio e i cittadini. A seguire interverranno: la Consigliera metropolitana delegata allo sviluppo economico, alle attività produttive, al turismo e alla pianificazione strategica; il Vicepresidente di ANCI Piemonte; l'Assessore regionale ai trasporti, alle infrastrutture, alle opere pubbliche, alla difesa del suolo e alla Protezione civile.
L'introduzione dei lavori sarà affidata alla Presidente dell'ANCE Piemonte. A seguire sono previste relazioni sui temi "Il prezzario della Regione Piemonte e gli effetti del decreto legge Aiuti", "Il decreto legge Aiuti e gli effetti sul territorio metropolitano, "Le modifiche al contratto in fase di esecuzione: facoltà e limiti delle parti".
Filomena Greco, giornalista de "Il Sole 24Ore", modererà poi una tavola rotonda sul tema "Compensazioni, prezzi, gestione varianti e modalità di calcolo", a cui parteciperanno il Responsabile della direzione Integrazione processi finanziari e contabili della Città metropolitana di Torino, il Presidente della Società di Committenza regionale del Piemonte, la Vicepresidente dell'ANCE Torino, un avvocato di cantiere (ex responsabile unico del procedimento), il rappresentante dell'Ordine degli Architetti di Torino e il Vicepresidente di ANCE Piemonte.
(10 giugno 2022)
(16 giugno 2022)