PARI OPPORTUNITA' - FAMIGLIE
 La Città metropolitana di Torino aderirà alla campagna “Un posto occupato”, un’iniziativa che “dedica” una seduta –una poltrona, una panchina, una sedia- alle donne vittime di violenza, che oggi non possono più occupare i posti a sedere che utilizzavano quando erano ancora vive.
Lo ha annunciato la consigliera delegata alle politiche sociali Lucia Centillo durante la seduta di Consiglio del 30 novembre: “La campagna ‘Un posto occupato’ iniziata a giugno di quest’anno e che poi si è diffusa spontaneamante, vuole sensibilizzare la società sul problema del femminicidio: siamo a ridosso della Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne, abbiamo ben presente le cifre che ci dicono che la violenza è la prima causa di morte per le donne nelle fasce di età attive”.
PARI OPPORTUNITA' - FAMIGLIE
 Lunedì 23 novembre presso la Questura - Divisione anticrimine - è stata inaugurata una nuova "saletta" riservata alle donne vittime di violenza. La "saletta" è una nuova tappa del progetto "Una stanza per te", un'idea nata da una proposta dell'Associazione Svolta Donna per creare all'interno di commissariati e caserme degli spazi protetti, accoglienti ma adeguatamente attrezzati, per raccogliere le testimonianze delle donne che entrano per denunciare violenze su di sé o sui propri familiari.
FORMAZIONE - LAVORO - IMMIGRAZIONE
 L’ammissione al corso è subordinata al superamento delle prove selettive (test + colloquio), al possesso di idoneità sanitaria alla mansione, come previsto dalla D.G.R. 46-5662 del 25.03.2002. Dopo la prima prova selettiva (test scritto di cultura generale), saranno ammessi ai colloqui orali i candidati che avranno ottenuto il miglior punteggio al test, in numero pari al doppio dei posti disponibili nei corsi finanziati. La presentazione delle domande alle prove di selezione può avvenire entro il 4 DICEMBRE su apposito modulo disponibile presso S.F.E.P. di Torino (via Cellini 14, 2° piano) o sul sito della Città di Torino.
IMMIGRAZIONE - PARI OPPORTUNITA'
 Il documento, presentato dalla Prefettura di Torino la scorsa settimana, giunge quest'anno alla XVIII edizione, e continua a proporsi quale strumento di analisi dell'evoluzione della presenza dei cittadini stranieri sul territorio provinciale e quale patrimonio conoscitivo per studi e azioni di integrazione nonché di dialogo e di coordinamento. Il rapporto, unica esperienza sul territorio nazionale, nasce dalla volontà delle Istituzioni cittadine e provinciali, di contribuire, con i propri patrimoni di dati e conoscenze, alla attuazione di politiche ed interventi idonei a sviluppare nel concreto l'integrazione come motore di sviluppo e coesione sociale.
HANDICAP - CID
 Il Gruppo Torinese Trasporti informa che, a seguito del D.G.R. n°62-1987 del 31/07/2015, la gestione delle nuove tessere è passata alla società 5T. Le vecchie tessere gialle non saranno più valide a partire dal 01/02/2016. I titolari delle medesime riceveranno nei prossimi mesi comunicazione dalla società 5T con le indicazioni per effettuare la sostituzione. Dal 16/11/2015 per richiedere le nuove tessere cambia la procedura.
HANDICAP - CID
 L'associazione Verba in collaborazione con la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino nell'ambito dell'Ambulatorio "Il Fior di Loto" ha avviato una ricerca su disabilità e violenza che volgerà al termine nel mese di gennaio 2016. E' possibile collaborare compilando un questionario anonimo online e/o inviandolo ai propri contatti.
Il campione per effettuare la ricerca si compone di uomini e donne con disabilità di età compresa tra i 18 e i 65 anni che abbiano e non abbiano subito violenza.
Il questionario è online. Per informazioni: tel. 011 011 28007 - Email: ass.verba@libero.it
HANDICAP - CID
 Anche quest'anno la Consulta per le Persone in Difficoltà con i suoi volontari e con le organizzazioni partner è impegnata a realizzare numerosi appuntamenti torinesi in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.
Il 3 dicembre rappresenta un momento centrale per la riflessione e il dibattito, per la partecipazione e l'impegno, la cui rilevanza etica può guidare l'azione politica, civile e sociale.
ANZIANI - HANDICAP
 Online la prima mappa delle strutture sanitarie e socio-sanitarie per le demenze in Italia realizzata dall’Istituto Superiore di Sanità, su mandato del Ministero della Salute. Sono oltre 2000 le strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche o convenzionate, deputate all’assistenza e alla cura per le demenze consultabili attraverso la Mappa dei Servizi per le demenze, che consente una ricerca per tipo di Servizio e per Regione e Province, degli indirizzi e di alcune informazioni di approfondimento utili per l’accesso ai Centri per i Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD), quelli che prima erano chiamate Unità di Valutazione per l’Alzheimer, Centri Diurni e Strutture residenziali.
FAMIGLIE
 Si informa che con Determina N.9/DCCA/2015 l'Autorità per l'Energia Elettrica, il Gas ed il Sistema Idrico ha definito alcune misure transitorie per la richiesta di rinnovo del bonus energia. Nello specifico la Determina dispone la proroga al 29 Febbraio 2016 dei termini ultimi per la presentazione delle domande di rinnovo dei bonus in scadenza al 31 Gennaio e al 29 Febbraio 2016, oggi previsti rispettivamente per il 31 Dicembre 2015 e per il 31 Gennaio 2016.
FAMIGLIA - HANDICAP - ANZIANI - GIOVANI
 Dal prossimo primo gennaio anche l’Italia dovrà mettersi in regola con la direttiva europea numero 85 del 2014 che introduce una nuova patologia da considerare in sede di rinnovo della patente. Si chiama Osas - Sindrome delle apnee ostruttive nel sonnoSindrome delle apnee ostruttive nel sonno - ed è una malattia cronica a interesse multidisciplinare che si manifesta con eccessiva sonnolenza diurna e aumento della prevalenza di insorgenza di ipertensione arteriosa, cardiopatie (ad esempio infarto del miocardio e fibrillazioni atriali), problemi cerebrovascolari come l’ictus, alterazioni del metabolismo e deficit delle funzioni cognitive.
FAMIGLIA - HANDICAP - ANZIANI - GIOVANI
 Fare impresa per soddisfare i bisogni e i diritti delle persone, cercando di incentivare la voglia loro di libertà. Questo l’obiettivo dei realizzatori della prima piattaforma di house-sharing per rispondere alle esigenze di viaggiatori anziani e con disabilità.
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