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Cittàmetropolitana di Torino

Metropolitana di Torino

Ancora un passo avanti per la linea 1 tratta Collegno-Cascine Vica

Uno scavo rumoroso e attesissimo, un lungo applauso e mille strette di mano fra le maestranze che, per conto di Infra.To, stanno lavorando al prolungamento verso ovest della linea 1 della metropolitana.

Giovedì 2 dicembre nel pieno rispetto dei tempi sono stati completati 1050 metri di galleria dalla Certosa alla fermata Collegno Centro ed è caduto l'ultimo muro nel tunnel alla presenza del sindaco di Torino e sindaco metropolitano Stefano Lo Russo, dei sindaci di Collegno Francesco Casciano, di Grugliasco Roberto Montà anche in veste di vicesindaco metropolitano e di Andrea Tragaioli sindaco di Rivoli. Con loro, l'assessore alla mobilità del Comune di Torino Chiara Foglietta.

L'amministratore di InfraTo Massimiliano Cudia non ha nascosto l'emozione nel presentare il risultato del lavoro di oltre 200 maestranze impegnate sull'intera tratta ed ha sottolineato con orgoglio il rispetto del cronoprogramma.

"Un passo avanti importante per la mobilità sostenibile di Torino e della zona ovest del territorio" ha rimarcato il sindaco Lo Russo che ha sottolineato il lavoro di programmazione in capo a Città metropolitana di Torino sul tema del trasporto pubblico e della mobilità, a vantaggio dei cittadini e della qualità della vita dell'intero territorio.

I lavoro di scavo in galleria è stato particolarmente impegnativo perché si è trattato di prevedere il sottoattraversamento della linea ferroviaria e di altri sottoservizi: le gallerie completamente scavate sono lunghe oltre 1 km e collegano l'area di via De Amicis e corso Pastrengo – cioè la porta d'accesso al Parco della Certosa reale – con il cuore della città dove sorgerà la stazione Collegno Centro.

"Vi aspetto a Rivoli-Cascine Vica nel 2024" ha concluso il sindaco Tragaioli.

I lavori infatti proseguono sull'intera tratta, con la realizzazione della galleria artificiale lungo via De Amicis e delle quattro stazioni della linea Certosa, Collegno centro, Leumann e Cascine Vica, dove sorgerà anche l'atteso parcheggio di interscambio.

Complessivamente il tracciato in galleria sarà di 3.4 km


Scavi archeologici nel sito della stazione metro a Cascine Vica

Mentre proseguono i lavori a Collegno in vista dell'estensione della linea 1 della metropolitana dalla stazione Fermi di Collegno fino a Cascine Vica - Rivoli, un ritrovamento archeologico ha destato l'interesse e l'attenzione degli archeologi della Sovrintendenza.

Alcuni frammenti di ceramica di epoca presumibilmente medievale ed un tratto di strada lastricata sono emersi dagli scavi come ha spiegato ai vertici di InfraTo durante un sopralluogo l'archeologa Eleonora Mina, della società Cristellotti&Maffeis incaricata dalla Soprintendenza beni culturali.

Nessuna preoccupazione però per quanto riguarda le tempistiche dei lavori: il cronoprogramma prevede che entro il 2024 il capolinea della linea 1 dall'attuale stazione Fermi a Collegno diventi la stazione Cascine Vica a Rivoli.

(28 maggio 2021)

La linea 1 arrivata a Certosa - Collegno

La linea 1 arrivata a Certosa - Collegno

Mercoledì 30 giugno, una nuova tappa per la linea 1 della metropolitana che viaggia in direzione di Rivoli Cascine Vica attraversando Collegno.
Si è concluso il primo tratto di galleria e i lavori sono arrivati alla futura stazione Certosa.
Il crollo della parete del tunnel è stato al centro di una piccola cerimonia a cura di Infra.To che ha voluto segnare ufficialmente questo momento, dopo aver realizzato il cosiddetto solettone di fondo della stazione Certosa ed ultimato il primo tratto di tunnel che collega via Torino con la stazione.
Presenti le maestranze che lavorano al progetto, il sindaco di Collegno Francesco Casciano, l'amministratore delegato di Infra.To Massimiliano Cudia, ma anche il sottosegretario ai Trasporti Giancarlo Cancelleri, la sindaca metropolitana Chiara Appendino e i sindaci di Rivoli e Grugliasco Andrea Tragaioli e Roberto Montà.
Intanto parallelamente proseguono i lavori in tutti i cantieri delle stazioni, dei pozzi di ventilazione e del parcheggio a Cascine Vica.


Da Collegno a Cascine Vica

Il tracciato attraversa in galleria il territorio dei comuni di Collegno e Rivoli, per una lunghezza complessiva di 3,4 km.
Partendo dalla diramazione del deposito metro di Collegno, in prossimità dell'attuale capolinea Fermi, il tracciato si sviluppa in galleria lungo via De Amicis fino all'incrocio con corso Pastrengo; sottopassa la ferrovia Torino/Modane e, dopo aver percorso via Risorgimento, procede al di sotto di corso Francia, fino alla frazione Cascine Vica nel comune di Rivoli, terminando in corrispondenza dell'intersezione con la tangenziale ovest.
Lungo questo percorso saranno realizzate quattro nuove stazioni: Certosa, Collegno Centro, Leumann e Cascine Vica. La fermata Certosa costituirà inoltre il nodo di interscambio con la stazione ferroviaria di Collegno, mentre a Cascine Vica sarà realizzato un parcheggio di interscambio con le auto private.


Tecniche di scavo e tempi

La galleria di linea viene realizzata utilizzando due tecniche di scavo. La prima parte, compresa tra l'inizio della nuova tratta e il suo sviluppo lungo via De Amicis, è scavata con il metodo del cut and cover, mentre la restante parte, compresa tra l'incrocio con via S. Massimo e Cascine Vica, viene scavata con metodi tradizionali (foro cieco).
Il progetto è anche accompagnato da interventi complementari per migliorare la mobilità e i collegamenti locali, con la realizzazione di un nuovo movicentro in corrispondenza dell'attuale capolinea Fermi e di un parcheggio di interscambio interrato in prossimità della stazione Cascine Vica, vicino alla tangenziale.

(26 aprile 2021)

Fermata Bengasi

Da venerdì 23 aprile la linea 1 della metropolitana - dopo nove anni di lavori - è arrivata in piazza Bengasi alle porte di Moncalieri.
Sono state inaugurate e aperte al pubblico le due nuove stazioni di Italia 61 e Bengasi che porteranno ad un aumento stimato di sei milioni di passeggeri l'anno.

1,9 km di tunnel sotto via Nizza, due nuove stazioni "Italia 61 - Regione Piemonte" e "Bengasi" con la stima di ridurre il traffico automobilistico di almeno 10mila auto.

Ora si può compiere l'intera tratta dalla stazione Fermi di Collegno alla stazione Bengasi di Torino alle porte di Moncalieri in 25 minuti attraversando in tutto 23 stazioni.

(23 aprile 2021)

Linea 1, lavori in corso

È proprio il caso di dire che, dopo 8 anni di lavori si vede la luce in fondo al tunnel della metropolitana al confine sud di Torino. Nella seconda settimana di aprile 2021 la linea 1 del metrò arriverà fino a piazza Bengasi, l'ultima stazione al confine con Moncalieri.
Vent'anni dopo i primi scavi, alle 21 fermate esistenti, da Collegno al Lingotto, se ne aggiungeranno altre due: una in via Nizza, davanti al Palazzo della Regione; l'altra appunto in piazza Bengasi, per un nuovo percorso sotterraneo di 1 chilometro e 800 metri.
La realizzazione delle nuove fermate è stata curata da Infra.To, società partecipata dalla Città di Torino, al lavoro dalla fine del 2012 per il completamento dell'opera. Dopo i ritardi degli anni scorsi, negli ultimi mesi per fortuna l'intervento non è stato rallentato dalla pandemia, a dispetto della positività al Covid-19 di 6 operai. Già oggi i convogli che prima si fermavano al Lingotto, proseguono la loro corsa fino a piazza Bengasi, ma senza passeggeri a bordo. Nella prima fase di collaudo vengono testati sistemi e impianti e viene formato il personale di GTT.
Il 26 marzo, dopo l'autorizzazione della Commissione nazionale di sicurezza, partirà il pre-esercizio: per due settimane, i convogli (vuoti) funzioneranno come se a bordo i passeggeri ci fossero: si fermeranno alle ultime due stazioni, effettueranno lo "scambio" dopo Bengasi e torneranno al Lingotto.

Nel mese di aprile, via Nizza sarà liberata dagli ultimi cantieri, che dal 2012 invadono la strada, ma fino ad allora proseguiranno i lavori sulle ultime due stazioni. Prima della pandemia la metropolitana serviva 150.000 passeggeri al giorno, mentre con il completamento e con il ritorno alla normalità se ne stimano 200.000.
Negli ulteriori 200 metri di rotaie dopo la stazione di piazza Bengasi i convogli potranno fare inversione di marcia dopo l'ultima fermata e ripartire subito in direzione opposta. Sarà inoltre disponibile uno spazio di sosta per i treni nelle ore notturne.
La Giunta comunale torinese ha intanto approvato la convenzione tra Città e Città Metropolitana e la società Infratrasporti.To per l'erogazione delle risorse statali da destinare alla progettazione del prolungamento della linea 1 fino al centro di Rivoli. I costi complessivi della progettazione, poco meno di un milione, saranno cofinanziati dalla Città metropolitana per 368.000 euro.

(23 aprile 2021)

Al via la tratta Collegno-Cascine Vica

Da giovedì 5 dicembre cominciano i lavori per il prolungamento Collegno-Cascine Vica della linea 1 della metropolitana.

Quattro anni di lavori che cambieranno il volto della zona ovest, ma anche le abitudine della popolazione dando valore alla mobilità sostenibile. 

Collegno potrà contare su quattro fermate ed una sarà nel territorio di Rivoli

L’obiettivo è arrivare puntuali al termine dei lavori a dicembre 2023 con un'opera attesa da anni e fortemente voluta. 

La realizzazione della metro è finanziata dallo Stato per un totale di 271,84 milioni, divisi in un primo lotto di 123,7 milioni e di 148,14 milioni per il secondo, a cui si aggiungono 56 milioni per l’acquisto dei treni.

L’80% dei cittadini avrà una fermata a meno di 2 chilometri dalla propria abitazione. 

I lavori partiranno da Fermi verso via De Amicis, per realizzare la fermata Certosa, per proseguire poi verso corso Francia, dove avranno sede le altre tre fermate, CollegnoCentro nella zona mercatale, Leumann in corrispondenza dell’omonimo villaggio e Cascina Vica, dove ci sarà un parcheggio di interscambio con entrata in via Adige con 328 posti auto, per un totale di 3,4 chilometri. Una volta terminati i lavori sarà possibile raggiungere il centro della città in un tempo compreso tra i 16 e i 18 minuti. Ultimato il prolungamento nel dicembre 2023, però, la linea della metropolitana sarà attivata e utilizzabile dai cittadini tra febbraio e marzo 2024.

La fermata Certosa costituirà un nodo di interscambio con la stazione ferroviaria di Collegno e sarà l’unica con l’accesso in superficie, che rispetterà le esigenze estetiche del luogo in cui sorgerà, con l’atrio all’interno di una struttura coperta di vetro e acciaio, che consentirà un’illuminazione naturale e il recupero dell’energia solare mediante pannelli fotovoltaici. Le ultime tre fermate, invece, saranno realizzate su due livelli. I lavori, però, eseguiti con la sovrintendenza archeologica, prevedranno la chiusura parziale di alcune strade e vie, come in corso Francia, dove verrà ristretta la carreggiata.

"Per l'intero territorio torinese - commentala sindaca metropolitana Chiara Appendino -  l'avvio dei lavori per prolungare la linea 1 della metropolitana da Collegno e verso Rivoli è una data importantissima, attesa da anni: una data che ci parla in modo concreto di prospettive di sviluppo e di mobilità sostenibile. Forse non è nemmeno sufficiente definire strategico il prolungamento della linea 1 della metropolitana, che sarà quasi rivoluzionario! Nei prossimi quattro anni la zona ovest sarà protagonista del suo sviluppo e gli amministratori locali dei Comuni coinvolti lo sanno bene. Lo impareranno anche i cittadini, assistendo ai lavori e contribuendo con la loro pazienza e la loro intelligenza a comprendere le potenzialità di un progetto fortemente voluto in questo territorio. Li ringrazio fin d 'ora.  Sono orgogliosa di dare il via al cantiere di un progetto che porterà vantaggi concreti e migliorerà la qualità della vita di tanti. E' doveroso ricordare l'impegno di quanti hanno contribuito a questa giornata: con lo stimolo, le sollecitazioni, le battaglie politiche per reperire i finanziamenti. A tutti il mio grazie ed il mio impegno, perchè Torino e il nostro territorio hanno bisogno di punti di partenza e di traguardi e come quello di oggi".

(4 dicembre 2019)


(03 dicembre 2021)