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Cittàmetropolitana di Torino

Lingua Lis a Palazzo Cisterna

Nel luglio 2018 Il Consiglio metropolitano di Torino ha approvato all'unanimità la mozione presentata dall'allora consigliera Monica Canalis per il riconoscimento della Lis, la lingua italiana dei segni, quale importante strumento di comunicazione per le persone sorde e quindi garanzia del riconoscimento di un diritto naturale.

Proseguendo in questa direzione la Città metropolitana ha organizzato, mercoledì 13 novembre, una visita a Palazzo Cisterna, sede aulica dell'ente, dedicata all'Istituto Statale di Istruzione per Sordi "A. Magarotto" di Torino, l'unica Scuola per Sordi e Udenti a Torino che prepara gli studenti nel campo dell'informatica e del disegno meccanico.

La visita a Palazzo Cisterna, supportata dalle interpreti della Lingua italiana dei segni Pamela Tomaino e Veronica Conte, coordinate da Anna Di Domizio dello sportello Informadisabili, è rientrata a pieno titolo nella missione dell'istituto: quella proporre progetti di ricerca e sperimentazione che attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie e l'innovazione metodologica e disciplinare favorisca il coinvolgimento di tutti gli alunni in un ambiente di apprendimento cooperativo contro ogni forma di discriminazione.

Per una mattinata l'ambiente di apprendimento sono state le sale auliche del palazzo di via Maria Vittoria, antica dimora delle famiglia Dal Pozzo della Cisterna e Savoia Duca d'Aosta.

Molto apprezzati i dipinti, le tappezzerie e gli scenografici soffitti a cassetti che hanno accompagnato i ragazzi per l'intero tour di visita.

Alla visita, oltre ai ragazzi accompagnati dal direttore dell'istituto Luca Grasso, hanno partecipato la consigliera regionale Monica Canalis e il presidente della sezione ENS - Ente Nazionale Sordi di Torino, Antonio Camerlengo, che ha sottolineato come queste attività siano utili per rendere la vita dei sordi alla pari con quella degli udenti.

 

(13 novembre 2019)