Nella sede di questa Città metropolitana, in corso Inghilterra n. 7, giovedì 25 gennaio, è stato firmato il rinnovo dell'accordo per l'anticipo delle indennità di cassa integrazione straordinaria ai lavoratori residenti nell'area metropolitana torinese, comprensiva dei contratti di solidarietà.
Alla firma del protocollo di intesa erano presenti la Sindaca della Città di Torino e della Città metropolitana, il Regional Manager NordOvest di UniCredit, la Segretaria provinciale della Cgil, la Segretaria provinciale della Cisl, la Segretaria provinciale della Uil.
Fino al 31 dicembre del 2019, i lavoratori e le lavoratrici in attesa del pagamento dall'Inps, in particolare i dipendenti di imprese per le quali sia stata richiesta la concessione del trattamento per ristrutturazione, riorganizzazione, crisi aziendale, contratto di solidarietà, potranno chiedere alla banca firmataria dell'intesa un anticipo della prestazione.
L'accordo è stato sottoscritto da Unicredit, dalla Città metropolitana di Torino e dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil di Torino, garantisce così ai lavoratori e alle lavoratrici una copertura economica nel corso dei sei mesi che l'Inps potrebbe impiegare a corrispondere le indennità di cassa integrazione, nei casi in cui l'impresa non sia in grado di provvedere direttamente.
Essi infatti riceveranno dalla banca un anticipo dell'80% della retribuzione netta mensile (fino a 900 euro e con un tetto massimo di 6.000 euro) senza alcun interesse o spesa aggiuntiva.
Alla Città metropolitana spetterà il pagamento dell'imposta di bollo correlata all'apertura del conto corrente sul quale sarà versato l'anticipo della cassa integrazione.
Cgil, Cisl, e Uil Torino continueranno, come negli anni precedenti, a fare da tramite tra i lavoratori e le lavoratrici che intendono richiedere l'anticipo e Unicredit, per rendere agevole e tempestiva l'erogazione degli importi previsti dall'accordo.
(26 gennaio 2018)