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Cittàmetropolitana di Torino

La tessera di libera circolazione si potrà fare anche a Ivrea
Uno sportello sarà a disposizione dei disabili per fare e ritirare il documento di viaggio

Grazie a un accordo fra il Comune di Ivrea e la Città metropolitana di Torino, la tessera di libera circolazione si potrà fare, a partire da lunedì 13 febbraio, anche a Ivrea.
La tessera di libera circolazione è un documento di viaggio regionale che consente alle persone con forte disabilità e, in alcuni casi, ai loro accompagnatori, di utilizzare titoli di viaggio gratuiti su bus urbani e suburbani e sul sistema ferroviario regionale.

La Città metropolitana ha il compito di istruire la pratica e rilasciare i documenti di viaggio (si tratta del "Bip", il Biglietto integrato Piemonte, che consente anche le procedure di bigliettazione): da alcuni anni ci si può rivolgere in certi territori (come l’area metropolitana, Susa e il Pinerolese) a sportelli decentrati, ma finora il Canavese aveva come punto di riferimento gli uffici torinesi di Corso Inghilterra della Città metropolitana.

Ora invece uno sportello nel Comune di Ivrea funzionerà presso lo Sportello anziani eporediese. Qui potranno rivolgersi i residenti dei Comuni dei 105 Comuni che fanno parte dei Consorzi In.Rete; Ciss-ac e Ciss 38, in pratica l’eporediese e i comuni che gravitano attorno a Cuorgné e Rivarolo.
L’iniziativa è stata presentata dal consigliere delegato ai trasporti della Città metropolitana Dimitri De Vita e dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Ivrea Augusto Vino nella Sala dorata del Municipio.

"I trasporti rivestono una funzione strategica nelle politiche della Città metropolitana - ha spiegato De Vita - perché sono uno strumento con cui vengono assicurati i diritti costituzionali dei cittadini: lo studio, il lavoro, l’accesso alle strutture sanitarie. Nostro obiettivo è migliorare il trasporto pubblico, a cominciare dalle categorie svantaggiate, non solo perché è fondamentale, ma anche perché occorre cambiare la mobilità per far fronte ai problemi dell’inquinamento".

L’assessore Vino ha invece spiegato nel dettaglio come funzionerà lo sportello per il rilascio delle tessere, sottolineando che nei Comuni interessati si calcolano circa 3mila diretti interessati, fra coloro che non hanno finora fatto la tessera e coloro che devono rinnovarla, senza contare gli accompagnatori.

Come funziona lo sportello

(10 febbraio 2017)