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Cittàmetropolitana di Torino

Al Villaggio Leumann la storia dell'industria e dell'artigianato tessile d'eccellenza

A Collegno, alle porte di Torino, si possono ripercorrere le vicende storiche e capire il valore economico e sociale di uno storico complesso produttivo ed urbanistico, fondato tra la fine dell'800 e l'inizio del '900 dall'industriale tessile e filantropo svizzero Napoleone Leumann. Anche se l'industria tessile ha cessato l'attività nell'ormai lontano 1972, nel Villaggio Leumann vivono tuttora centinaia di persone, tra cui molti ex dipendenti o figli di dipendenti del Cotonificio.

Il Villaggio rientra nel progetto sulla Cultura Materiale ed è stato inserito alcuni anni orsono nella rete ecomuseale creata dall'allora Provincia di Torino, oggi Città Metropolitana. Si tratta di un raro esempio, insieme agli analoghi complessi di Crespi d'Adda e di Schio, di un quartiere (in realta grande come un piccolo paese) voluto da un imprenditore illuminato per offrire una vita socialmente ed economicamente dignitosa alla classe operaia, con tutti i servizi necessari alle famiglie dei lavoratori: scuola, asilo, chiesa, ambulatorio medico, palestra, albergo, convitto per le giovani operaie, circolo ricreativo, spaccio alimentare, ufficio postale.

Napoleone Leumann, uomo d'affari protestante aperto alla cultura del suo tempo, era portatore di una concezione filantropica che riecheggiava alcune idee dei fondatori del pensiero socialista, Saint-Simon, Fourier e Owens; una concezione che, alcuni decenni dopo, avrebbe influenzato anche il pensiero e l'opera di Adriano Olivetti ad Ivrea e nel Canavese.
L'Ecomuseo copre tutta l'area del Villaggio, valorizzando le memorie della vita quotidiana della comunità di operai, impiegati e dirigenti del Cotonificio: il lavoro, la famiglia, la scuola, la religione, il tempo libero, le relazioni sociali e la loro evoluzione nel tempo. Riscoprire l'esperienza industriale del Cotonificio, le idee e le aspirazioni sociali e morali del suo fondatore consente di scrivere una pagina importante della storia del Piemonte, che ha tuttora una sua validità in termini di organizzazione del mondo produttivo e della vita sociale e di programmazione dei servizi collettivi e individuali.
Anche oggi il Villaggio è un laboratorio sociale a disposizione dei suoi abitanti e di tutti i cittadini collegnesi, con il Centro di documentazione, le attività didattiche dedicate alla cultura della tessitura, la restaurata Stazionetta Leumann, che sorgeva lungo la linea ferroviaria a scartamento ridotto che univa Torino e Rivoli.

Per conoscere nel dettaglio la storia del Villaggio, le opportunità di visita e le iniziative di divulgazione: www.villaggioleumann.it

Una giornata al Villaggio Leumann, come visitarlo

Le visite guidate al Villaggio sono organizzate e curate dall'associazione Amici della Scuola Leumann e dal gruppo Ciceroni della Città di Collegno e si possono effettuare in qualsiasi giorno, su prenotazione.
Il punto di partenza dell'itinerario è la piazza della chiesa Santa Elisabetta. Si prosegue poi su corso Francia, con soste all'ingresso della fabbrica e all'ufficio postale. Si raggiunge quindi il comprensorio ovest, dove si trovano la scuola elementare, l'asilo infantile "Vera Leumann", le abitazioni per gli impiegati, la casa-museo e la chiesa di Santa Elisabetta. Nei pressi della chiesa si può vedere ancora un tratto della "bealera", un corso d'acqua derivato dalla Dora Riparia, che una chiusa deviava verso la fabbrica a fini produttivi. La durata della visita è di circa due ore. è anche possibile visitare autonomamente il Villaggio, poiché vicino agli edifici più significativi sono state posizionate targhe che ne raccontano la storia e ne descrivono la loro funzione originaria.

Per le scolaresche l'itineraio è preceduto da un breve incontro introduttivo. Oltre a visitare il complesso, è possibile visionare le fotografie dell'archivio e la documentazione relative alla storia del Villaggio. è in allestimento un laboratorio di storia che permetterà di svolgere delle attività in loco. Ad ogni classe viene data in omaggio la pubblicazione, curata da Mauro Agodi, "Leumann, storia di una famiglia e di un villaggio operaio".
La visita è gratuita ma è gradito un contributo a favore delle attività dell'associazione. Sono a disposizione gadget e set di cartoline.
La visita al Villaggio Leumann e al Cotonificio Leumann è inserita nel programma della Città di Torino "Gran Tour".

Per informazioni

Amici della Scuola Leumann, corso Francia 345 - Collegno
telefono 011-4159543, fax 011-4059511
e-mail info@villaggioleumann.it

(7 settembre 2015)