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Cittàmetropolitana di Torino

Chantar l’Uvern

Ritorna, finalmente in presenza, Chantar l'Uvern, la rassegna culturale dedicata alle lingue e alle culture minoritarie del territorio: francoprovenzale, francese e occitano.

Giunta alla XV edizione, rientra nel progetto della Città metropolitana di Torino sulla valorizzazione delle lingue madri, ed è organizzata e gestita dall'Associazione Chambra d'Oc e dall'Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie, in collaborazione con il Centro studi documentazione memoria orale di Giaglione, l'Ecomuseo Colombano Romean e il Consorzio forestale Alta Valle Susa, con la partecipazione attiva di 26 Comuni delle Aree protette delle Alpi Cozie e dell'area occitana, francoprovenzale e francese della Valle di Susa e della Val Sangone.

Dall'Immacolata a Pasqua, ovviamente con l'obbligo di mascherina e Green Pass, Chantar l'Uvern propone un fitto calendario di appuntamenti: si alterneranno concerti musicali, spettacoli teatrali, film documentari, laboratori, atelier di canto, presentazioni di libri, mostre e mercatini.

Il programma inizia con l'invito a partecipare ai mercatini di Natale a Coazze, Foresto e Pragelato e entra nel vivo  a Bardonecchia, con "Sopra le nuvole e strane stagioni", un incontro divulgativo di Gianni Ballor, istruttore di sci alpinismo, dedicato alla Giornata internazionale della montagna, e ad Oulx all'Istituto Des Ambrois, con la presentazione della mostra "Dalla custodia della memoria le radici per una socialità inclusiva in un cammino più sostenibile", a cura dell'associazione "Amici di San Restituto", e l'intervento "Tesori di Pietra", viaggio tra geologia e arte in Valle di Susa con Gianni Boschis.

 

(10 dicembre 2021)